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La Scuola Mosaicisti del Friuli al workshop del CNR a Faenza novembre 2013

La Scuola Mosaicisti del Friuli al workshop del CNR a Faenza novembre 2013

  • E’ fissato per venerdì 22 novembre 2013 l’intervento della Scuola Mosaicisti del Friuli al Workshop del CNR di Faenza
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  • Mosaico: archeometria, tecnologia e conservazione
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  • sul tema  “dai pavimenti in pietra al vetro”
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  • come relatore della Scuola Mosaicisti del Friuli interviene il Direttore, dott. Gian Piero Brovedani
  • Stretto è il rapporto tra la Scuola Mosaicisti del Friuli e il Consiglio Nazionale delle Ricerche di Faenza, con il quale l’Istituto spilimberghese ha stipulato l’anno scorso una Convenzione d’intesa. Un accordo strategico finalizzato a far crescere la cultura del mosaico attraverso la ricerca, la collaborazione e lo scambio di saperi e conoscenze, patrimonio di due realtà – quali la Scuola e il CNR – riconosciute a livello internazionale.
  • Imminente incontro a Faenza quindi con la Scuola Mosaicisti del Friuli all’interno del Convegno organizzato da CNR_ISTEC attraverso il dott. Michele Macchiarola.
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  • La Scuola Mosaicisti del Friuli è oggi il più importante Centro di formazione nell’arte musiva e del terrazzo. Un Centro dove le conoscenze del passato vengono costantemente aggiornate e sperimentate con le soluzioni tecniche ed estetiche dell’attualità: una tradizione in evoluzione.
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  • Su questo concetto si fonda l’intervento a Faenza del Direttore, dott.Gian Piero Brovedani: pressola Scuola Mosaicistidel Friuli – infatti –  nell’ambito delle pavimentazioni – oltre a proseguire l’utilizzo delle pietre – si realizzino anche pavimenti in “smalti veneziani trasparenti”. Un importante esempio sono gli oltre 120 mq. di “seminato” recentemente eseguiti all’interno delle sale espositive della Scuola stessa. Un’opera pavimentale che, realizzata con le tradizionali tecniche (dal taglio dei materiali con la martellina alla successiva “semina”) si caratterizza, per gli innovativi materiali utilizzati in questo ambito, da una sensazione pavimentale di profondità e di leggerezza. Una valida risposta per la ricerca di nuove soluzioni tecniche ed estetiche nell’ambito delle pavimentazioni contemporanee
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