toria del colore

Videoconferenza con il Brasile – inaugurato Corso di Mosaico

Videoconferenza 2017

Videoconferenza con il Brasile – inaugurato Corso di Mosaico

  • Si è avviato all’insegna dell’entusiasmo e della condivisione il secondo corso d’introduzione al mosaico  tenuto in Brasile dalle sorelle Bonetti – Mirelle e Michelle – qualificatesi nel 2014 presso la Scuola Mosaicisti del Friuli.
  • L’inaugurazione ha avuto un respiro internazionale grazie alla videoconferenza che ha collegato Spilimbergo – presso la sede della Scuola Mosaicisti del Friuli – e Santa Maria dello Stato di Santa Catarina in Brasile nei locali messi a disposizione per il corso dalla ditta Construtora Jobim di Gustavo Jobim, importante sostenitore del seminario musivo.
  • Tutti gli Enti che in varie forme hanno reso possibile il decollo di questo progetto sono stati coinvolti per il suo lancio ufficiale. Dalla sede della Scuola Mosaicisti del Friuli a Spilimbergo è intervenuto il Presidente Stefano Lovison e il Vicesindaco Enrico Sarcinelli, accompagnati dal Direttore dell’Istituto Gian Piero Brovedani e dalla maestra Adriana Landi Nowill (di origine brasiliana). Dalla sede di Santa Maria in Brasile ha parlato invece il Presidente di Ente Friuli nel Mondo Adriano Luci, insieme al Direttore Cristian Canciani, accompagnati dalle sorelle Bonetti, dal Presidente del Circolo Friulano locale Josè Zanella, dall’assessore alla Cultura di Santa Maria, da Gustavo Jobim e da un nutrito gruppo della comunità brasiliana appassionato di mosaico.
  • Il corso – programmato dal 22 al 27 maggio – è promosso infatti dal Circolo Friulano di Santa Maria (Brasile), con il sostegno di Ente Friuli nel Mondo, il contributo finanziario della Regione Friuli Venezia Giulia e la partnership della Scuola Mosaicisti del Friuli.
  • Le Bonetti, mosaiciste brasiliane di origine friulana (di quinta generazione), contribuisco – e non solo attraverso questo corso – a far conoscere l’arte del mosaico nel mondo, portando alto il nome della Scuola Mosaicisti del Friuli. Le due sorelle hanno infatti anche aperto uno studio laboratorio “Manas Bonetti”  dove – con la professionalità acquisita a Scuola, la determinazione, la sperimentazione e l’impegno costante – progettano e realizzano opere musive che testimoniano la forza espressiva di un’arte antica come il mondo ma ancora oggi intrigante e in evoluzione, particolarmente attuale per l’inserimento negli spazi della contemporaneità.
  • Il Presidente Lovison ha manifestato il suo “orgoglio per i successi che le sorelle Bonetti stanno riscuotendo con i loro corsi e le loro opere in Brasile, divenendo nostre preziose ambasciatrici e testimoniando quali straordinarie opportunità lavorative offre oggi il mosaico attraverso una sensibilizzazione portata avanti con professionalità e passione”. Un pensiero condiviso dal Vicesindaco Sarcinelli commosso per le parole spese dalle Bonetti su Spilimbergo, da loro considerata seconda casa, e contento di confrontarsi con “enti e istituzioni che credono nel mosaico, nei valori, nel lavoro e nella cultura made in Friuli Venezia Giulia”. Del resto, come ha sottolineato Il Direttore della Scuola Mosaicisti del Friuli Gian Piero Brovedani, le Bonetti – già allieve della Scuola Mosaicisti del Friuli – fanno conoscere l’arte musiva anche come peculiarità della nostra Regione, capace di accogliere le esperienze del passato e di aggiornarle con risorse creative e professionalità. E’ anche per questo che le sorelle Bonetti portano nel cuore il Friuli e la sua Scuola Mosaicisti, anello di congiunzione tra le loro radici, il patrimonio di conoscenze acquisito, le prospettive aperte sul futuro.
  • Da Spilimbergo in collegamento – a partire da sinistra – il Direttore Gian Piero Brovedani, il Presidente Stefano Lovison, il Vicesindaco Enrico Sarcinelli