La Scuola della Montagna: mosaico e turismo
La Scuola Mosaicisti del Friuli, giovedì 12 settembre 2024, ha dato il suo contributo alla Scuola della Montagna, progetto dell’Università degli Studi di Udine volto a promuovere e a sperimentare una didattica innovativa su tematiche caratterizzanti il territorio montano per incentivare la ripresa sociale ed economica dell’area delle Dolomiti Friulane investendo sulla formazione del capitale umano.
La mattina di formazione, dedicata alla relazione tra artigianato e turismo, è stata infatti ospitata proprio a Spilimbergo, nell’Aula Magna della Scuola Mosaicisti del Friuli. Su idea del presidente Stefano Lovison, invitato a tenere una presentazione sull’esperienza nel settore turistico della Scuola Mosaicisti del Friuli, i partecipanti del corso curato dall’Università, hanno così potuto anche visitare la Scuola calandosi proprio nel ruolo dei turisti, o meglio, dei viaggiatori aperti a vivere un luogo e non solo a fruirlo.
Nella prima parte della mattinata il professor Gian Pietro Zaccomer dell’Università di Udine ha sviluppato il tema dello slow tourism e della mobilità lenta nelle aree montane con un particolare focus sul turismo che ha come interesse la fotografia.
È seguita la testimonianza del Consorzio Coltellinai Maniago che ha presentato la sua storia, riflesso dell’economia, della tradizione, dei saperi e della produzione di un territorio noto a livello internazionale per le sue lame.
A chiusura l’intervento del presidente del Consorzio per la Scuola Mosaicisti del Friuli, Stefano Lovison, che ha poi invitato i partecipanti a conoscere da vicino il mosaico attraverso un giro esclusivo che ha permesso a tutti di toccare pietre e smalti, di sentire il suono delle martelline, di comprendere l’evoluzione dei progetti e la cura tecnica ed espressiva che è alla base di ogni opera della Scuola.
Fonte di sostentamento per tante famiglie fin dal Cinquecento, il mosaico è uno dei tanti filoni che si possono seguire per raccontare il Friuli Occidentale, di ieri come di oggi, per promuoverlo e valorizzarlo agli occhi certamente dei turisti, ma anche delle più giovani comunità che lo abitano.
Due momenti della visita dei partecipanti della Scuola della Montagna ai laboratori della Scuola Mosaicisti del Friuli accompagnati dal presidente Stefano Lovison.
12 settembre 2024
