toria del colore

La corte della Scuola vista da studenti di architettura

universita Udine Erasmus 2023

La corte della Scuola vista da studenti di architettura

Lo spazio esterno della Scuola Mosaicisti del Friuli con la strada che lo collega al centro cittadino, è stato oggetto di un laboratorio internazionale che ha coinvolto una trentina di studenti di architettura di tre università: quella di Udine, quella di Valladolid in Spagna e quella di Beira Interior di Covilhã in Portogallo.

Intitolato La Scuola Mosaicisti del Friuli e l’architettura della soglia: nuovi spazi urbani per la città di Spilimbergo, il progetto rientra negli “Erasmus Blended intensive programme”, progetti intensivi transnazionali finanziati dalla Commissione europea. L’esperienza per gli studenti è iniziata a metà marzo con attività da remoto che ha visto anche la partecipazione del professor Fernando Zaparaín dell’Ateneo di Valladolid e dell’architetto Juan Carlos Arnuncio, professore emerito della Escuela Técnica de Arquitectura de Madrid. Il gruppo di studenti e docenti si è poi riunito a Udine per seguire le lezioni, svolgere i laboratori in gruppo e visitare Spilimbergo, Aquileia e Cividale del Friuli.

L’iniziativa è diretta da Claudia Pirina, docente di composizione architettonica e urbana, nell’ambito degli eventi organizzati in occasione del ventennale del corso di laurea in Architettura dell’Ateneo friulano. Gli altri docenti che partecipano al progetto sono Javier Blanco, Pablo Llamazares Blanco, Álvaro Moral García e Jorge Ramos Jular dell’Università di Valladolid; Miriam Ruiz-Iñigo dell’Università di Covilhã e Giovanni Comi dell’Ateneo friulano, con la collaborazione dell’architetto Vincenzo D’Abramo.

La Scuola Mosaicisti del Friuli ha aperto le sue porte venerdì 31 marzo 2023, giornata nella quale i futuri architetti sono entrati in contatto con la realtà della Scuola, si sono avvicinati al mosaico e hanno potuto fare rilievi e considerazioni su spazi e funzioni che poi in tre giorni di lavoro hanno rielaborato in sette progetti esposti giovedì 6 aprile al presidente della Scuola, Stefano Lovison, e al direttore Gian Piero Brovedani, al coordinatore del corso di studi Alberto Sdegno e a Renato Bocchi, docente dell’Università Iuav di Venezia in una speciale presentazione a Udine, nella sede dell’Università al campus dei Rizzi.

Diversificate e affascinanti le soluzioni proposte per migliorare la fruizione dell’area esterna e la valorizzazione della Scuola: gallerie, quinte, elementi mobili e di arredo urbano, scelte funzionali e a volte visionarie che offrono interpretazioni diverse su quale ruolo possa avere la Scuola nel contesto urbano di Spilimbergo e anche della regione.

«Questo workshop – spiega la professoressa Pirina – si propone di sviluppare riflessioni critiche sulla valorizzazione architettonica e paesaggistica del patrimonio friulano, la sostenibilità e la resilienza dei piccoli centri. La città di Spilimbergo costituisce un’occasione per individuare nei processi di trasformazione dello spazio urbano la chiave per l’integrazione tra il tessuto storico e gli spazi della storica istituzione formativa di prestigio internazionale della Scuola Mosaicisti del Friuli».

Soddisfazione espressa anche dal Presidente Lovison e dal Direttore Brovedani che, dopo aver offerto massima collaborazione al progetto universitario, hanno apprezzato gli elaborati degli studenti condividendo considerazioni e riflessioni in una discussione aperta che ha portato a interessanti conclusioni.

 

universita Udine Erasmus 2023

gruppo erasmus architettura

Gruppo di studenti e docenti nella giornata di presentazione dei progetti all’Università degli Studi di Udine.

 

Comunicato stampa

 

7 aprile 2023